Shiva Skunk Auto – Sensi Seeds®

Descrizione

Shiva Skunk Auto – Sensi Seeds®

La Shiva Skunk Autofiorente è indica all’80%, anche se l’influenza sativa del 20% è evidente nell’eccitazione che è possibile sperimentare.
Per molti versi, è un’indica classica, facile da coltivare, proprio come la sua altrettanto popolare pianta madre, la Northern Lights #5.

Si tratta di una varietà autofiorente, il che la rende una scelta naturale per i principianti. Le varietà auto sono ideali anche per i coltivatori alla ricerca di una pianta che necessiti di poche cure, senza compromettere troppo i rendimenti. La Shiva Skunk Autofiorente è più resistente della pianta di cannabis media, vale a dire che può essere coltivata all’esterno nella maggior parte dei climi, anche in luoghi con estati più fresche e umide, così come al chiuso.

Le proprietà autofiorenti fanno sì che possa essere coltivata anche in luoghi con fotoperiodi insoliti. Questo include località come l’equatore (dove normalmente prospererebbero solo le sativa) e l’estremo nord, in Paesi con lunghe giornate di mezza estate.

La Shiva Skunk Autofiorente ha un tempo di fioritura relativamente breve. Sia che venga coltivata all’interno che all’esterno, aspettati che inizi a fiorire intorno al momento in cui le piante producono la loro quinta-ottava serie di foglie di dimensioni normali. Questo di solito accade dopo sei-otto settimane di crescita vegetativa.

Come molte varietà a dominanza indica, anche la Shiva Skunk Autofiorente è una pianta compatta. Durante il periodo di fioritura, raggiungerà la sua altezza finale, che probabilmente sarà compresa tra i 90 e i 140 cm. Questo è un vantaggio per il coltivatore discreto, perché significa che non ci saranno piante alte e vistose!

I semi di cannabis Shiva Skunk Auto producono piante compatte e con cime dense. I coltivatori apprezzano spesso la loro caratteristica colorazione verde/argento, per non parlare dell’abbondante produzione di resina. Le foglie hanno un aspetto classico da skunk: allungate, strette e scure.

Tutte le varietà autofiorenti della cannabis producono rendimenti leggermente ridotti rispetto alle varianti femminizzate o regolari. Tuttavia, questa autofiorente dà buoni risultati, fornendo un rendimento consistente, senza bisogno di molte cure o fatica. Per molti coltivatori, questo è un compromesso che sono più che disposti ad accettare.

Più tardi nelle fasi di fioritura, aspettati di vedere le cime aumentare di massa, diventando più pesanti e più resinose con il passare dei giorni. Quando saranno pronte per la raccolta, saranno ricoperte da uno strato di ghiandole di resina – un’altra caratteristica della pianta madre, Northern Lights #5.

Il rivestimento dei tricomi può diventare ancora più evidente una volta che le cime saranno essiccate e curate. Come in tutti i fiori di cannabis, le cime si restringono man mano che si seccano; e questo rende le ghiandole di resina ancora più evidenti.

Le gemme essiccate si presentano di un eccezionale colore verde-argento pallido, con punte smussate e una lucentezza scintillante. Infatti, se le si osserva sotto una lente d’ingrandimento, è possibile apprezzare dei piccoli arcobaleni che vengono rifratti – questo perché gran parte delle ghiandole di resina rimane chiara anche dopo essere stata essiccata.

Per coloro che sono alla ricerca di una varietà resistente e ben adattata alla maggior parte dei climi, la Shiva Skunk Autofiorente è una scelta valida. Dal momento che fiorisce automaticamente, molti coltivatori non tentano di condizionarla; tuttavia, alcuni hanno avuto successo anche con i metodi di coltivazione SOG (Sea of Green) e SCROG (screen of green).

Questa pianta a predominanza indica produce un effetto euforico intenso, ma rilassante. Inebriante e cerebrale, spesso ispira pensieri profondi, o a volte anche entusiasmo e risate, grazie alla sua discendenza sativa del 20%.

Mentre le piante crescono, si percepisce il riconoscibile profumo muschiato della skunk, anche se la Shiva Skunk Autofiorente sprigiona anche un piacevole aroma di agrumi. Questo odore diventa terroso dopo la raccolta, quando le cime sono in fase di essiccazione. Al momento del consumo, il sentore terroso è più evidente, con un sapore fresco, di limone e di skunk.